La cinematografia SCI-FI

La cinematografia sci-fi (abbreviazione di science fiction) è uno dei generi più affascinanti e apprezzati del mondo del cinema, ed ha storicamente riscontrato tantissimo successo. Racchiude al suo interno innumerevoli capolavori che spesso vengono considerati vere e proprie pietre miliari del settore.

Gli esordi della storia del cinema di fantascienza coincidono o quasi con quelli della settima arte. Il neonato cinema viene concepito infatti non soltanto come uno strumento che permette di portare sullo schermo la realtà quotidiana, ma anche come mezzo straordinario e innovativo per visualizzare i sogni e le fantasie dell'essere umano, in modo da suscitare sorpresa e meraviglia nello spettatore. Le qualità illusorie del cinema sono l'ideale per narrare di cose che non sono reali, o in alcuni casi che non lo sono ancora.

Anche se i veri canoni del genere fantascientifico si preciseranno solo a partire dagli anni cinquanta, tra i primissimi film di fantascienza troviamo sicuramente ‘Viaggio nella Luna’ (Le voyage dans la Lune) del 1902 di Georges Méliès, seguito a breve distanza dal più corposo Viaggio attraverso l'impossibile. Lo stesso Méliès – che aveva già affrontato il tema della scienza fantastica ispirandosi alla letteratura coeva, come ne La lune à un mètre, del 1898 – è anche l'inventore dei primi effetti speciali.

Negli anni a seguire sono poi usciti una serie di opere che verranno definiti "di fantascienza" solo a posteriori, anche se in realtà la maggior parte di essi appartengono più al genere avventuroso di ambientazione esotica, venato di fantastico e condito di dettagli pseudoscientifici.
Fanno eccezione poche pellicole, e tra queste merita sicuramente di essere annoverata negli anni '20 "Metropolis" di Fritz Lang, che ha influenzato moltissimi registi successivi e ha dato il via a una lunga tradizione di film futuristici.
Negli anni '60 e '70 il genere si è arricchito di pellicole che hanno rappresentato una vera e propria rivoluzione, come "2001: Odissea nello spazio" di Stanley Kubrick e "Star Wars" di George Lucas. Questi film hanno contribuito a fare della sci-fi uno dei generi cinematografici più popolari e apprezzati dagli spettatori di tutto il mondo.

Negli anni '80 e '90 la cinematografia sci-fi ha visto l'arrivo di grandi successi come la serie di "Star Trek", "Terminator", "Blade Runner" e "Alien". Questi film hanno fatto la storia del genere, portando avanti le tematiche della fantascienza e dando vita a storie avvincenti che hanno saputo conquistare
un vasto pubblico. Con l'avvento del nuovo millennio, la cinematografia sci-fi si è arricchita di nuovi grandi successi come "Avatar" di James Cameron e "The Matrix" dei fratelli Wachowski.

Oggi il genere continua ad evolversi, portando avanti idee e tematiche sempre più audaci e innovative. Film come "Interstellar" di Christopher Nolan e "Blade Runner 2049" di Denis Villeneuve hanno dimostrato che la cinematografia sci-fi è ancora molto viva e capace di affascinare il pubblico di tutto il mondo.

In conclusione, la cinematografia sci-fi è un genere letteralmente senza confini, che ha saputo affrontare tematiche complesse e profonde mescolando fantasia e realtà. I suoi migliori film, quelli che hanno avuto maggior successo, sono quei capolavori che hanno saputo conquistare il pubblico
emozionandolo e facendogli sognare mondi lontani e avventure impossibili.

Ready